Richard Holmes

Richard Holmes ha dedicato gran parte dei suoi molti libri ai poeti romantici – Shelley, Coleridge, Nerval –, e uno (Footsteps, 1985) allo strano mestiere, fisicamente più impegnativo di quanto si riterrebbe, di chi decide di scriverne le biografie. Con L’Età della Meraviglia ha semplicemente deciso di proseguire quel lavoro, spostandosi su un terreno adiacente.