Il giovane Bartleby lavora come scrivano per un avvocato di Wall Street e, osserva Emanuele Trevi nella prefazione, è «il più strano degli esseri umani». Non ha passato né famiglia, non ha casa, non mangia quasi nulla, non esce mai a prendere una boccata d’aria, non spende soldi, non manifesta sentimenti, non parla, non spiega. Soprattutto, è uno «scrivano che preferisce non scrivere». «Preferireidi no» è il rifiuto che invariabilmente oppone alle richieste che gli vengono rivolte: una frase che non è mossa da alcuno spirito di ribellione, una frase che non significa nulla e accompagnerà Bartleby in una inarrestabile spirale di autoannientamento. Proprio da questa insignificanza, che ha «il rigore di una legge di natura e di una necessità estetica, discende tutta intera l’abbagliante bellezza del racconto di Melville».
Détails du livre
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Éditeur
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Langue
Italien -
Langue d'origine
Anglais -
Date de publication
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Nombre de pages
96 -
Auteur de la préface
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Collection
À propos de l'auteur
Herman Melville
Herman Melville (New York 1819-91) , tra i massimi esponenti dell’Ottocento americano, esprime nei suoi romanzi una visione tormentosa e allegorica del mondo, tra colpa e dovere morale. È autore, tra l’altro, di Moby Dick, Mardi, Bartleby lo scrivano, Benito Cereno.